214 ANNI SERVIRANNO A QUALCOSA?!
di Cristian Cecconi | pubblicato il 18 settembre 2018
Mia nonna ha da poco compiuto 94 anni in piena salute mentale e buona salute fisica, ma nonostante questo presupposto non credo che vivrò altri 214 anni per vedere come saranno questi grafici in un lasso di tempo raddoppiato!
Sta di fatto che dal 1802 al 2016 (ma se la ricerca fosse più recente lo vedremmo anche fino a tutt’oggi) i rendimenti reali del mercato azionario (in questo caso americano) sono di gran lunga i più elevati rispetto a tutti gli altri asset. Dati reali al netto della svalutazione dovuta all’inflazione dello stesso periodo.
Attenzione però, lunge da me dirti che questo tipo di investimento sia adatto a tutti o a qualsiasi obiettivo!
Un buon portafoglio dovrebbe sempre prendere in considerazione l’orizzonte temporale a disposizione, la propensione al rischio e la diversificazione su diversi asset per ogni singolo obiettivo per cui è costruito quel portafoglio.
Si perché non tutto il mondo gira alla stessa velocità!
Guardando infatti il secondo grafico puoi notare ad esempio che la nostra cara Italia negli ultimi 115 anni ha generato, per i suoi investitori, valore solo nel mondo azionario mentre sia le obbligazioni che i Titoli di Stato hanno registrato perdite.
Però di solito il risparmiatore medio ha paura del mondo azionario poiché lo associa al rischio, ma il rischio nasce dal non sapere cosa stai facendo!
Mi rivolgo a te ora, si proprio a te che da anni investi nei soliti Titoli di Stato o obbligazioni (quasi sempre bancarie per ovvi interessi di chi te le ha proposte), ma non hai la sensazione di avere una marcia in meno rispetto a chi punta altrove?
Non ti sei mai chiesto perché la tua banca ti ha sempre consigliato questi strumenti e quasi mai altri?
Forse perché tu hai sempre dichiarato a questa di non voler rischiare nulla e non voler perdere i tuoi soldi… Credi veramente che i Titoli di Stato o le obbligazioni siano così sicuri?
Chiedilo a chi ha dovuto vendere per necessità BTP a novembre 2011, chiedilo ai risparmiatori che avevano titoli dell’Argentina o obbligazioni della Parmalat, della Cirio, di Banca Marche, di Banca Etruria ecc…
Dov’è la sicurezza?
La sicurezza è data dalla pianificazione e da altri tre fattori dai quali non puoi prescindere: TEMPO, DIVERSIFICAZIONE ed un PROFESSIONISTA che faccia in primis i tuoi interessi poiché solo così di conseguenza ne vale anche dei suoi!