LA STORIA INSEGNA… FORSE!
di Cristian Cecconi | pubblicato il 18 settembre 2018
Se hai in portafoglio BOT / BTP italiani o peggio ancora Bond argentini dovresti porti delle domande…
1) chi ti ha consigliato di acquistare questi titoli?
2) per quale motivo te li ha consigliati?
3) sei consapevole di cosa realmente hai comprato?
Se hai fatto tutto da solo/a non capisco perché ti sia dato/a la zappa sui piedi, la storia ci dovrebbe insegnare a non commettere gli stessi errori!
Eppure sono fatti recenti: “spread a 575 punti base il 9 novembre 2011” – “doppio fallimento dell’Argentina 2001 e 2014”
Se invece te li ha consigliati la tua banca o il tuo consulente… Forse è il caso che tu riveda a chi affidarti per gestire il tuo patrimonio!
Comprare singoli titoli (anche se fossero di 10 aziende / paesi differenti) è altamente rischioso, se ne dovrebbero conoscere benissimo bilanci, piani di sviluppo, progetti futuri, le idee di chi ne è a capo… una marea di informazioni che spesso sono nascoste anche per chi come me fa questa professione!
Conosco persone che lo fanno per gioco, per passione o per cercare di avvicinarsi al mondo finanziario e comprenderlo meglio, ma lo fanno con piccole porzioni del loro patrimonio (1% - 2%); fatto così ci sta’, è paragonabile ad esempio a comprare ogni tanto un gratta e vinci o andare una volta al casinò e giocarsi qualche €!
Ma conosco anche persone che comprano autonomamente o su consiglio altrui titoli per somme rilevanti (25% - 30% del loro patrimonio) e che da anni continuano a perdere soldi e sempre sugli stessi titoli: FCA, ENEL, Telecom, vari bancari…
Investire è un’altra cosa, lo si fa innanzitutto partendo dai propri obiettivi, ed in base a quello si sceglie lo strumento più adatto e che nel contempo sia idoneo alla tua propensione al rischio!
Capiamoci, possedere titoli nel proprio portafoglio non è un reato, ma non conoscerne bene i rischi è peccato!
Se hai bisogno di un consiglio contattami!