CONTI CORRENTI, LA "TASSA OCCULTA"!

Tempo di lettura: 2'

Fonte: Il Sole 24 Ore


Un mare di liquidità è quello presente oggi nelle tasche degli italiani: 1.400 miliardi di € detenuti tra conti correnti, depositi e biglietti.

L'incertezza economica e politica, l'intervento delle banche centrali che hanno spinto i tassi di interesse a zero e l'assenza di alternative remunerative a rischio zero sono tra le principali cause che spingono gli italiani a lasciare questo immensa ricchezza ferma.

Come detto più volte, il non fare nulla è di per se già una scelta, e come tale comporta delle conseguenze che spesso ci ricadono addosso inconsapevolmente.

Lasciare i soldi fermi sul conto oltre a generare maggiori costi, ti conduce a perdite economiche occulte (come l'inflazione ed i mancati guadagni derivanti da investimenti), possibile prelievo forzoso con una patrimoniale e non ultimo ti espone al rischio di perdere il tuo capitale (bail in).



Se tieni i soldi fermi sul conto, ecco quanto hai perso negli ultimi anni solo considerando l'inflazione!

L'impatto del rialzo dei prezzi viene troppo spesso dimenticato e non considerato, ma di fatto c'è, è reale e va ad erodere (molto più velocemente di quanto pensi) il tuo capitale.




Altri fattori che incidono negativamente e portano gli italiani a lasciare soldi fermi sui conti sono la scarsa educazione finanziaria che ci porta a pensare ad altre soluzioni di investimenti come per forza rischiose e l'inadeguata copertura assicurativa.

Esclusa la polizza auto (obbligatoria per fortuna), utilizziamo poco altre coperture (vita, invalidità, casa o altro) e pensiamo che tenere i soldi sul conto ci permetta di far fronte ad imprevisti di questo tipo o alle emergenze, non considerando che queste somme non sono sufficienti a coprire tali danni.

Qualcosa su cui ragionare: In Italia si spendono 100 miliardi di € per il gioco d’azzardo mentre per le polizze contro i rischi gravi solo 4,8 miliardi €...

Affidiamo alla fortuna la nostra salute, quella della nostra famiglia e la tutela del nostro patrimonio!

Forse sarebbe meglio affidarsi ad un consulente!

Come posso esserti utile? Per una prima consulenza, scrivimi!

ti contatterò entro massimo 24 h per concordare data e luogo dell'appuntamento